MANTOVA – Una vicenda inquietante quella che emerge da un paese mantovano, dove un uomo di 84 anni è stato vittima di un piano ben studiato da parte di una coppia del posto, uomo e donna, ora in carcere. A darne notizia è la Gazzetta di Mantova.
I due, molto noti e stimati nella comunità per i ruoli pubblici che ricoprivano, si sono avvicinati all’anziano fingendo buone intenzioni: compagnia, aiuto nelle faccende quotidiane, un’apparente generosità. L’uomo, rimasto solo dopo la morte della moglie, viveva in una villa elegante, piena di opere d’arte e senza familiari vicini. I due, fingendosi amici premurosi, sono riusciti a ottenere la sua completa fiducia, spingendosi fino a coinvolgerlo in rapporti sessuali estremi con la presenza di entrambi, che venivano anche ripresi con il cellulare. L’obiettivo era uno solo: impadronirsi del patrimonio dell’uomo.
Sfruttando i suoi vuoti di memoria e manipolandolo con cura, sono riusciti a farsi intestare una polizza vita da 400.000 euro, a fargli effettuare bonifici per oltre 200.000 euro, e a sottrargli due orologi Rolex dal valore di circa 50.000 euro. Avevano perfino preso il controllo del sistema di sicurezza della casa per non essere disturbati.
Le indagini, partite dopo un esposto anonimo, hanno portato i carabinieri a scoprire prove schiaccianti: video, foto, i due Rolex e i tracciamenti bancari. I due sono detenuti nel carcere di Mantova con le accuse di violenza sessuale e circonvenzione di incapace, in attesa della chiusura delle indagini.