Apam, controlli straordinari disposti dal Questore. Monitorati mezzi e fermate

MANTOVA – Con la ripresa delle attività produttive e commerciali dopo il lungo periodo di lockdown, anche l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte della cittadinanza è notevolmente incrementato. In questo contesto, con Ordinanze del Questore Paolo Sartori sono stati disposti, nelle ultime settimane, specifici servizi di controllo straordinario del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, concentrati principalmente anche lungo i percorsi del pubblico trasporto, ed in particolare presso le fermate dell’Apam.
Per garantire una tranquilla percorrenza alle persone che utilizzano i mezzi pubblici, pertanto, gli Agenti della Questura hanno infatti proceduto a verifiche ed identificazioni di passeggeri presenti alle fermate degli Autobus di Linea maggiormente frequentate, nell’ottica di scongiurare tutti quei comportamenti inopportuni da parte degli utenti che creano una percezione di insicurezza sui mezzi urbani.
L’attività in parola, che si ricollega ad un accordo siglato tra la Questura di Mantova e l’Apam, mirato proprio a garantire la sicurezza dei cittadini che fruiscono dei mezzi pubblici, ha avuto come obiettivo anche quello di monitorare i luoghi di aggregazione, specialmente dei più giovani, evitando così che soggetti dediti ad attività criminali possano avvicinarli e coinvolgerli in situazioni di pericolo.
Nell’ambito di queste specifiche attività di controllo e prevenzione gli Agenti della Questura nei giorni scorsi sono stati chiamati ad intervenire a Curtatone, di fronte alla Casa Comunale, in ausilio a personale dell’Apam per l’identificazione di alcuni soggetti trovati a bordo di un pullman di linea sprovvisti di regolare biglietto: costoro, dopo l’esibizione dei documenti di identità ai Poliziotti, venivano successivamente sanzionati dai verificatori Apam.
Analogo controllo è stato effettuato da operatori della Squadra Volante, congiuntamente a controllori Apam, in Corso della Libertà, nel Centro cittadino, dopo che una cittadina extracomunitaria era salita a bordo di un mezzo rifiutandosi di pagare il titolo di viaggio ed aver iniziato a disturbare i passeggeri: anch’essa, dopo l’identificazione, veniva sanzionata dal personale dell’Apam.
“I controlli effettuati da personale della Questura ed operatori dell’Apam presso le fermate ed a bordo di linee che, in passato, hanno registrato problematiche di ordine e sicurezza pubblica hanno lo scopo, in particolare, di garantire la sicurezza dei trasporti e degli utenti, di verificare l’identità dei passeggeri connotati da situazioni e atteggiamenti sospetti nonché sanzionare eventuali comportamenti illeciti e situazioni di irregolarità – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori –. La collaborazione con Apam, pertanto, rappresenta una importante sinergia finalizzata, inoltre, a prevenire e reprimere atti vandalici e forme di illegalità che in tale contesto possono essere poste in essere approfittando della distrazione di chi viaggia”.
L’Amministratore Delegato di Apam, Claudio Garatti, dichiara: “Anche per Apam la collaborazione con la Questura, ben consolidata nel tempo, rappresenta una risorsa preziosa al fine di garantire un utilizzo sicuro dei bus per tutti gli utenti, evitando quei comportamenti scorretti e irrispettosi che, ancorché fortunatamente circoscritti, possono minare la tranquillità del viaggio di tutti coloro che, invece, si servono del mezzo pubblico nel pieno rispetto delle regole, anche in questa fase delicata ma importantissima di ripresa dopo la grave emergenza sanitaria. Siamo molto soddisfatti dell’accordo siglato a suo tempo con la Questura, e riteniamo la ripresa dei controlli congiunti particolarmente importante in questo momento”.