CITTADELLA (MANTOVA) – A far scattare l’allarme sono stati dei vicini, insospettiti da alcuni rumori uditi durante la notte e dalla vista di tre giovani che uscivano di soppiatto dall’appartamento. Immediata, dunque la chiamata al proprietario di casa che, l’indomani, recandosi nell’abitazione scopriva che era stata occupata.
Serratura forzata e chiusa con un lucchetto – in quel momento lasciato aperto -, infisso completamente divelto, giacigli di fortuna, coperte, fornellini elettrici ed un paio di carica batterie per cellulari, contatore divelto e sporcizia ovunque: questa, come riportato da La Voce di Mantova, la terribile scena cui si trovava davanti il proprietario di casa.
L’uomo a quel punto denunciava l’accaduto ai carabinieri. «Purtroppo stavolta è toccato a me, ma queste cose si verificano da tempo nella zona anche se finora mai nessuno ha mosso un dito – spiega -. Abito da sempre a Cittadella, ma negli ultimi anni la situazione è precipitata: se qualcuno persa di fare diventare il nostro quartiere il ‘Bronx’ di Mantova allora meglio se lo dice apertamente senza prendere in giro la gente. Possibile che le istituzioni non si prendano la briga di fare un censimento su chi veramente risiede qui?». Un fatto analogo si era già verificato ai danni di un 83enne a cui avevano occupato il garage accanto al condominio in cui risiedeva mentre si era recato fuori città per andare a trovare la figlia. Fatti alla luce dei quali i residenti della zona si son uniti per far sentire il loro grido d’allarme e chiedere un rapido intervento.