Aria nuova a Pegognaga: il flirt politico tra maggioranza e minoranza

PEGOGNAGA – A dispetto, o forse grazie, alla mascherina anti-Covid 19, si respira aria politica nuova a Pegognaga. RiAttiviamo Pego, coalizione di centrosinistra, e Civici Uniti, movimento trasversale più spostato a destra, risultato clamorosamente vincente alle ultime elezioni amministrative, che hanno continuato a contrapporsi fino a due settimane fa, hanno diametralmente cambiato strategia. Non più l’uno contro l’altro armati. Ma uniti nella condivisione di alcuni obiettivi.
Complice il Covid? In buona parte, sì, visto che per ottenere la riapertura post-lockdown delle poste di Polesine, maggioranza e minoranza hanno coalizzato, risultando alla fine vincenti, a beneficio delle comunità polesinese e limitrofe.
Così, sull’onda di quel comune successo, i due capigruppi hanno trovato facile condividere anche la proposta di due mozioni da sottoporre all’esame del consiglio comunale, che si tiene domani, martedì 30. La prima riguarda una cerimonia commemorativa dei “caduti” da Covid, che in ragione della spiazzante emergenza sanitaria non hanno fruito nemmeno della pietà dei più stretti familiari. La seconda mozione riguarda la condivisa proposta d’intitolazione di una via o di una strada al parroco di Pegognaga più contrastato dell’era democratica e alla fine più stimato e persino amato, don Dante Lasagna. E’ evidente che entrambe le mozioni sono espressione di sentimenti comuni. Ma superata la sfera emotiva, l’ottica politica di maggioranza e minoranza tornerà nel solco della divergenza? Nel medesimo ordine del giorno compare infatti un argomento sul quale i due gruppi si sono trovati in chiaro disaccordo e hanno già discusso con vivacità: la gestione della piscina comunale. Che, come noto, in piena stagione estiva é chiusa, essendo scaduto da mesi il contratto col precedente gestore ed essendo stato ritardato il bando di gara per la nuova assegnazione. L’argomento piscina é ora tema di ulteriore interrogazione di RiAttiviamo Pego.
Quanto agli altri argomenti, l’odg contempla: l’esonero per l’intero 2020 del canone occupazione aree e spazi pubblici a seguito dell’emergenza sanitaria; una modifica al Pianto Triennale delle opere pubbliche; l’approvazione di ben tre articoli riguardanti variazioni del bilancio previsionale; tre articoli riguardanti l’Imu; l’approvazione del consuntivo 2019 dell’azienda speciale Socialis; una transazione con Csa, ex gestore della Rsa E. Bovi. Riccardo Lonardi