Armato d’ascia seminò il panico a Castiglione, il 30enne giudicato non imputabile finirà alla Rems

CASTIGLIONE – Seminò il panico nel centro di Castiglione delle Stiviere armato d’ascia: il 30enne nigeriano è stato giudicato incapace e quindi non imputabile. Ora l’uomo dal carcere a Cremona, dove è stato fino ad ora detenuto, è stato trasferito alla Rems di Castiglione. Ieri, martedì 17 febbraio, ad un anno di distanza dal fatto, il giudice ha infatti pronunciato la sentenza di non imputabilità nei confronti di Benjamin Odubor. Lo straniero, che allora era incensurato, dopo aver seminato il panico brandendo un’ascia con vetrine distrutte, auto danneggiate, passanti in fuga persone inseguite e un maresciallo dei carabinieri aggredito, era stato bloccato e arrestato con le accuse di strage, duplice tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni danneggiamento e porto abusivo d’armi.

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