SUZZARA – E’ stato arrestato dai carabinieri e portato in carcere l’uomo ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta mercoledì pomeriggio poco prima delle 15 nel piazzale del supermercato Unes di Suzzara in via madre Teresa di Calcutta. Si tratta di un 36enne marocchino residente a Reggiolo (dove è stato anche rintracciato dai militari): per lui l’accusa è di tentato omicidio e lesioni aggravate. Ad avere la peggio era stato un 29enne anche lui di nazionalità marocchina, abitante a San Benedetto Po, raggiunto e speronato in auto e poi ferito con un cacciavite.
I due uomini sono parenti e all’origine dell’aggressione ci sarebbero vecchi malumori con minacce che avrebbero portato mercoledì a una lite poi degenerata. La vittima, che era in auto con un altro uomo risultato poi pregiudicato, dopo l’aggressione e il ferimento, è stata soccorsa da una dipendente del supermercato che è anche volontaria della Croce Rossa. L’uomo è poi stato portato all’ospedale Carlo Poma in codice giallo con una profonda ferita al naso.
Il 36enne è stato associato in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Mantova con l’accusa del reato di tentato omicidio in aggiunta alle lesioni aggravate. L’arresto è stato convalidato dal GIP che ha disposto gli arresti domiciliari.