Asola, al caporale Giuseppe Begotti ed al soldato Otello Peschiera la medaglia d’Onore

ASOLA – Altri due ex Militari italiani asolani (I.M.I.) hanno ricevuto dal Prefetto la Medaglia d’Onore, il riconoscimento morale del Presidente della Repubblica per chi scelse, dopo l’8 settembre, di rimanere fedele all’esercito regolare. La cerimonia è avvenuta nella ricorrenza del 27 gennaio, dedicata alla Giornata della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi di concentramento nazisti. Si tratta del caporale Giuseppe Begotti e del soldato Otello Peschiera.

Dai materiali documentari, si evince che il caporale Begotti, è stato richiamato alle armi nel marzo 1941 per essere trasferito, con il suo battaglione, prima in Albania e poi in Grecia; preso come prigioniero di guerra nello scontro di Atene del 14 settembre 1943, viene tradotto in Germania da dove rientrerà nell’agosto del 1945. Peschiera, richiamato alle armi e giunto nel 80° reggimento fanteria mobilitato il 24 giugno 1940, parte il 15 luglio 1941 per il fronte russo; il 10 settembre 1943, con il resto della 243ma batteria, verrà fatto prigioniero di guerra dai tedeschi sul fronte a Torino.

Un altro tassello si aggiunge così alla storia della resistenza antifascista asolana, grazie all’impegno del Cavaliere della Repubblica Luigi Filochi, che come volontario e segretario dell’Associazione A.M.I.R.I. di Mantova (Associazione nel Mondo Insigniti della Repubblica Italiana), istruisce le pratiche per il conferimento della Medaglia d’Onore agli ex I.M.I, Internati Militari Italiani di Asola e non solo.

Chi è interessato ad ottenere la medaglia d’onore per un proprio congiunto imprigionato dal settembre 1943 al 1945 nei lager tedeschi, può contattare l’Archivio Storico allo 0376/733052 o scrivere a: archivi.asolano@comune.asola.mn.it.