ASOLA – Continua senza sosta la lotta contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti nel territorio asolano. Ieri pomeriggio, 16 giugno, i carabinieri di Asola, durante un mirato servizio di polizia finalizzato al pattugliamento di obiettivi sensibili dediti al ritrovo di soggetti dediti allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti hanno intercettato un’autovettura di grossa cilindrata che con fare sospetto si aggirava per un parchetto residenziale. Sottoposto il mezzo a controllo, ai militari è bastato poco per capire che il conducente, un 39enne, aveva da poco assunto sostanze stupefacenti. Mostrava infatti i tipici segni: occhi rossi, immotivata agitazione e nervosismo, eloquio indistinto e accelerato. Di fatto, sottoposto a perquisizione, l’uomo, di origini albanesi ma da tempo residente ad Asola, è stato trovato in possesso di un involucro contenente 1,61 grammi di cocaina. Sulla base del rinvenimento della sostanza, per uso personale, è scattata la segnalazione al Prefetto, con sanzioni amministrative che avranno conseguenze sui documenti, in particolare la patente di guida. I militari poi hanno chiesto all’uomo di sottoporsi agli accertamenti di rito per certificare se stesse guidando sotto l’effetto dello stupefacente: il 39enne ha opposto un netto rifiuto, per lui sono scattate la sospensione della patente di guida (che può andare da 6 mesi a 2 anni) e la confisca del veicolo. Con l’ordinanza che dispone la sospensione della patente il prefetto ordinerà altresì la sottoposizione del conducente a visita medica.
I Carabinieri di Asola al seguito del controllo hanno ricevuto il plauso dei cittadini presenti al parchetto, chiedendo all’Istituzione ancora più controlli per debellare il vagabondaggio e lo spaccio di stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Castiglione comunicano che i controlli antidroga continueranno e verranno implementati nel periodo estivo anche in relazione delle recenti aperture di parchi e luoghi di intrattenimento. La lotta al fenomeno dello spaccio e consumo di sostante stupefacenti, soprattutto fra i più giovani è prerogativa dell’Arma dei Carabinieri. Si invitano i cittadini a continuare a segnalare ogni avvistamento sospetto al numero unico di emergenza 112.