Asola, ristorante con servizio ai tavoli in barba alle norme. Sigilli per 5 giorni a “La Chiusa”

ASOLA – Seduti ai tavoli del ristorante, mangiavano come se nulla fosse, nonostante i divieti tuttora in vigore in zona arancione. Mano pesante dei carabinieri di Asola, che martedì 8 dicembre, nell’ambito dei controlli anti-Covid hanno sanzionato quattro avventori del ristorante “La Chiusa”. I militari si erano insospettiti, vedendo diverse autovetture parcheggiate di fronte all’esercizio. Una volta entrati, hanno visto che il titolare aveva addirittura aperto al pubblico con servizio al tavolo.

Per i 4 avventori, tutti provenienti da fuori comune, sono scattate sanzioni amministrative per 1.600 euro complessivi, mentre il titolare dovrà pagare 400 euro di multa, con la sospensione dell’attività per cinque giorni, in attesa delle determinazioni della Prefettura di Mantova.

Nel pomeriggio del 7 dicembre, invece, i carabinieri hanno sanzionato quattro cittadini asolani che, dopo aver acquistato bevande alcoliche da un bar del centro abitato, si sono fermati nelle pertinenze dello stesso a consumarle come se nulla fosse, creando assembramento. In quel caso l’attività commerciale non è stata sanzionata in quanto estranea all’evento.

Durante il ponte dell’Immacolata, i militari hanno elevato sanzioni per 3.600 euro complessivi, oltre alla già menzionata chiusura di 5 giorni per il ristorante.

I Carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere invitano tutti i cittadini e commercianti a non emulare tali comportamenti che giorno dopo giorno creano allarme sociale, invitando gli stessi a segnalare ogni evento ritenuto di turbativa dell’ordine e la sicurezza pubblica.