Aspef, al via lo yoga e gli esami a domicilio

MANTOVA – Aspef è pronta a rilanciare con due importanti progetti. Il primo è quello legato a  DomusMed, servizio sperimentale di diagnostica a domicilio per il quale la Fondazione Mazzali ha ottenuto dalla Fondazione Cariverona un contributo di 210 mila euro. Progetto a cui parteciperà Aspef e che coinvolge anche il Comune di Mantova.  Il progetto metterà a disposizione degli anziani e disabili del capoluogo una serie di importanti indagini diagnostiche: elettrocardiogrammi, ecocardiogrammi, radiografie, Holter cardiaco, TSA, elettromiografie e potenziali evocati. 

Il secondo progetto riguarda nello specifico le due Rsa gestite da Aspef Isabella D’Este e Luigi Bianchi. Si tratta di ginnastica yoga. “Un progetto importante – ha spiegato il presidente di Aspef Filippo Genovesi –  sia per l’aspetto fisico degli anziani, ma anche per quello mentale. Un progetto che coinvolge sia le persone in grado di fare ginnastica, ma anche le persone allettate. Questo è un passaggio fondamentale per la gestione della Casa di riposo”.

Nel frattempo nella sede di Piazzale Michelangelo, da circa due settimane si è insediato anche il nuovo direttore, Lorenza Malacarne, che raccoglie l’eredità della dottoressa Eugenia Ascari. Per Malacarne una lunga esperienza alle spalle nella gestione delle Rsa. Tra il 2004 e il 2005, è stata tra l’altro per oltre un anno responsabile amministrativo delle Rsa Bianchi e D’Este e del centro diurno.

(nel video le interviste al Presidente di Aspef Filippo Genovesi e al Direttore Lorenza Malacarne)