Associazione no profit come schermo per non pagare le tasse: nei guai docente del S.G. Bosco di Viadana

VIADANA – La Love-Generation è considerata da anni una delle realtà più dinamiche nell’organizzazione di feste ed eventi nella Bassa, tra Reggio Emilia e Mantova e anche negli ultimi giorni è stata promotrice di alcune iniziative molto partecipate. 
La Guardia di finanza considera invece “evasore totale” l’associazione, nata nel 2010 da un gruppo di giovani. Stando agli accertamenti delle Fiamme Gialle di Guastalla questa sarebbe stata solo in apparenza “senza scopo di lucro”: uno schermo che sarebbe servito invece, secondo gli inquirenti, che hanno eseguito numerosi controlli, per non pagare le imposte. L’evasione contestata ammonta a quasi 750mila euro e a finire nei guai è stato in particolare il legale rappresentante dell’associazione che oltre a questa attività è anche docente all’Istituto San Giovanni Bosco di Viadana.
Come riportato da Reggionline alla luce di quanto emerso quindi, “lo scopo dell’attività della Love-Generation sarebbe stato commerciale e non solidaristico. Venivano promosse ad esempio campagne di prevenzione sociale contro l’abuso di alcool – dice la Guardia di Finanza -, pubblicizzando il fatto che nel corso degli eventi sarebbe stato distribuito materiale informativo e sarebbero stati consegnati alcool test gratuiti, ma la verifica fiscale – continuano i finanzieri – avrebbe fatto emergere come invece venissero somministrati alcolici e superalcolici evadendo le imposte e senza avere la licenza per la vendita.
Il responsabile dell’associazione è stato denunciato per reati fiscali e falso ed è accusato di aver distrutto e occultato fatture e altri documenti: nel corso delle perquisizioni infatti avrebbe tentato di giustificare gli introiti esibendo un documento che attestava falsamente come gli incassi non fossero attribuibili alla sua associazione, ma ad un altro ignaro soggetto. Secondo le indaginiavrebbe anche speso i ricavi a scopo personale, da serate in discoteca a spese al ristorante”.