BAGNOLO SAN VITO – Nuovo caso di violenza tra le mura domestiche. Dopo la vicenda di Bozzolo (vedi: Torna a casa ubriaco e riempie di botte moglie e figlia) accaduta nella notte tra sabato e domenica, ieri pomeriggio a Bagnolo San Vito è degenerata una lite tra un uomo di 50 anni e la moglie 41enne di origine sudamericana. Sono volati insulti, minacce e botte davanti ai due figli minorenni fino a quando la donna non è riuscita a scappare a bordo della propria auto.
Una volta rincasata questa però ha chiamato le forze dell’ordine. Una pattuglia della Volante della Polizia si è recata sul posto e di lì a poco la 41enne è stata portata all’ospedale per le contusioni riportate durante il diverbio con il marito giudicate guaribili in 15 giorni.
E questo non è stato il primo caso di violenza all’interno della casa. Il precedente risale a tre anni fa. Anche allora la donna venne picchiata dal marito, finì all’ospedale ma non lo denunciò. A segnalare il fatto alle forze dell’ordine, come sempre avviene in questi casi, fu però lo stesso nosocomio.
Fino a questa mattina la donna non aveva sporto denuncia neanche in questa occasione. Bisognerà vedere cosa deciderà di fare nelle prossime ore. Il “Codice rosso” è stato avviato d’ufficio dalla polizia perché non era la prima volta che il cinquantenne ricorreva a violenza fisica nei confronti della donna. Ora però diventa fondamentale la testimonianza della donna.
Sulla vicenda indaga ora la Squadra Mobile della Questura. La coppia pare non viva nella stessa casa e anche qui sarà importante capire come l’uomo sia riuscito ad entrare nell’abitazione dove si è scagliato contro la moglie. Dimessa dall’ospedale si è trasferita nella casa di un terzo figlio maggiorenne con uno dei bimbi che ha assistito all’episodio. L’altro minore è invece rimasto in casa con il padre.
