Bagnolo, il Comune lavora alla catalogazione telematica dei reperti del Forcello

Il Comune di Bagnolo lavora alla catalogazione telematica dei reperti del Forcello

Bagnolo San Vito – In Italia, negli uffici comunali di Bagnolo San Vito, la settimana prima di ferragosto, gli amministratori sono al lavoro. “ Da quando ci siamo insediati abbiamo garantito oltre il 90% di presenza sul territorio e negli uffici pubblici”- parole del sindaco Roberto Penna che prosegue: “vogliamo impostare i prossimi anni come le nostre esperienze amministrative passate: presenza, progetti e responsabilità”.
Passi avanti sono già stati fatti per migliorare una delle eccellenze del territorio: il Parco Archeologico del Forcello. “ Per questo sito abbiamo in programma una rivitalizzazione a più livelli- spiega Penna- grazie alla variazione a bilancio dei primi di luglio, abbiamo già impostato la prima promessa del nostro programma elettorale: la partecipazione al bando di Regione Lombardia per il Forcello.”
Il Bando permette la catalogazione telematica con foto di tutti i reperti antichi ritrovati finora ( ora custoditi negli archivi del museo archeologico di Mantova). I reperti, digitalizzati e osservabili sul sito dedicato, garantiranno una maggiore visibilità ( e curiosità) del territorio anche per appassionati ed esperti. I costi sono contenuti: a fronte di una spesa di 20 mila euro, la Regione ne stanzia 14 mila, gli altri 6 mila sono a carico del Comune.
“ Oltre alla digitalizzazione- continua Penna- in questi giorni, siamo in fase istruttoria per approvare la realizzazione del parcheggio vicino alla ex statale Romana. Oltre a dare visibilità alla struttura, vogliamo mettere in sicurezza gli autobus dei visitatori i quali, attualmente, per fare manovra, devono ostruire il traffico della strada provinciale correndo sempre il rischio di causare incidenti”.

Antonia Bersellini Baroni