Borgo Virgilio, da martedì attivo il nuovo ambulatorio infermieristico in via Falcone

BORGO VIRGILIO – Da martedì 17 gennaio sarà aperto il nuovo ambulatorio infermieristico in via Falcone. L’obiettivo è implementare i servizi territoriali sanitari già esistenti e offrire informazioni, prestazioni di tipo infermieristico o attività di presa in carico relativamente ai bisogni espressi e identificati dai professionisti. L’ambulatorio è uno dei setting di intervento degli infermieri di famiglia e di comunità.

Il servizio sarà attivo nella sede della guardia medica, in via Falcone 1 a Cerese, il martedì e il venerdì dalle 9 alle 11.
Per info è possibile contattare lo 0376201839 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 15 o scrivere a infermierifamiglia.mantova@asst-mantova.it.

Quali servizi sono disponibili
I professionisti sono a disposizione per la rilevazione ed educazione all’automonitoraggio di pressione arteriosa, frequenza respiratoria, frequenza respiratoria, frequenza cardiaca, saturazione di ossigeno, peso corporeo, glicemia capillare, bilancio idrico; educazione all’aderenza terapeutica e farmacologica; educazione alla gestione del catetere vescicale; interventi educativi volti all’autocura della persona con il coinvolgimento del caregiver per la gestione assistenziale di base; orientamento in materia di educazione alimentare e sani stili di vita; valutazione dei bisogni assistenziali ed orientamento ai servizi sanitari e socioassistenziali.

Con l’impegnativa del medico di medicina generale o dello specialista si potranno richiedere la somministrazione intramuscolare o sottocutanea della terapia farmacologica con farmaci prescritti dal medico e portati dall’utente; medicazioni semplici e complesse, del catetere venose centrale; medicazione ed educazione alla gestione ileo-colonstomia e alla gestione peg; la rimozione dei punti di sutura.

Questo servizio è già attivo a Mantova (via Trento), a Lunetta, Pegognaga e San Giovanni del Dosso. Nasce con l’intento di migliorare l’integrazione dei servizi sociali con quelli sanitari ed è a disposizione di tutta la popolazione, ad esclusione di pazienti già seguiti dai servizi di assistenza domiciliare integrata o che necessitano di cure palliative.