MANTOVA – Ieri nella tarda serata intervento della Squadra Volante a Borgochiesanuova in via Vivenza: una pattuglia di guardie giurate, impegnate nel servizio notturno, aveva segnalato alla centrale operativa della Questura di Mantova la presenza di alcuni individui sul tetto di un capannone. Questi, alla vista delle guardie hanno iniziato a scagliare pietre contro di loro. La Polizia, giunta sul luogo in pochi minuti, ha fermato e identificato una ragazza minorenne e un giovane 21enne J.R.G.M. di origini brasiliane, già noto per un lungo curriculum di precedenti, tra cui atti violenti e reati contro il patrimonio. Il giovane era stato anche denunciato per la rissa tra bande di giovani dello scorso 30 gennaio in piazza 80° Fanteria: nella circostanza era stato anche deferito per porto abusivo d’arma in quanto brandiva un coltello di grandi dimensioni. I due giovani, dopo essere saliti sul tetto senza un motivo apparente, accedendovi dalla scala antincendio dell’edificio, si erano trovati di fronte altri individui a loro sconosciuti, con i quali, dopo un diverbio scaturito senza un preciso motivo, è iniziata una violenta sassaiola con l’utilizzo di pezzi di pavimentazione del tetto, che provocava gravi danni alle vetrate di un edificio commerciale adiacente. Al termine della sassaiola – così ha dichiarato J.R.G.M. agli Agenti di Polizia intervenuti – molti dei partecipanti si erano dati alla fuga attraverso le scale di emergenza, e il 21enne aveva continuato a scagliare sassi contro il personale dell’istituto di vigilanza, avendolo scambiato per i fuggitivi.
A causa della sconsiderata e criminale azione di J.R.G.M una delle due Guardie Giurate veniva colpita al volto, senza per fortuna riportare gravi conseguenze.
Gli Agenti della Volante , a quel punto, procedevano ad accompagnare negli Uffici di Piazza Sordello i due soggetti, al fine di effettuare accertamenti più approfonditi sulla vicenda.
Al termine degli atti di rito J.R.G.M. veniva denunciato alla Autorità Giudiziaria per getto pericoloso di cose; la minore, invece, veniva affidata ai genitori, nel frattempo convocati in Questura.
Entrambi i protagonisti sono stati sanzionati per la violazione delle norme governative disposte per il contrasto all’emergenza epidemiologica del virus COVID-19.
In considerazione dell’accaduto e dei precedenti a carico di J.R.G.M, il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori ha dato disposizioni all’Ufficio Immigrazione della Questura di iniziare nei confronti di costui le procedure per la sua espulsione dal Territorio Nazionale.
