BOZZOLO – Buone notizie per il Comune di Bozzolo e, più nello specifico, di coloro che utilizzano il Ponte Locarolo. Come reso noto dai progettisti, infatti, il piano redatto per la sistemazione dell’infrastruttura, è stato accolto con una richiesta di variazione sulla quota di sopralzo. Già iniziata, a tale proposito, l’ultima modifica per ridurre l’altezza delle nuove strutture metalliche al fine di ottenere l’accoglimento completo.
Anche in questo caso l’adeguamento delle caratteristiche strutturali è per il traffico concordato (600KN), e l’obiettivo di intervenire con il minor impatto possibile sul bene, al fine di mantenere il valore della memoria e testimonianza del manufatto.
Il ponte viene utilizzato prevalentemente da agricoltori quale principale via per gli spostamenti dei grossi mezzi agricoli. Proprio la paventata chiusura del ponte – gravemente danneggiato dagli alluvioni estivi e da una piena – aveva in passato creato non pochi timori. Un problema, inoltre, aggravato dalle cattive condizioni del ponte Sant’Andrea di Calvatone (che potrebbe costituire una deviazione più veloce) che presenta problemi analoghi a quello di Locarolo e per questo interdetto ai mezzi pesanti e per cui ora arrivano notizie positive. Il progetto del Ponte S. Andrea di Calvatone è stato, infatti, accolto nella totalità della proposta sia dal punto di vista dell’adeguamento delle caratteristiche strutturali per il traffico concordato (passaggio di mezzi multi-asse con carico totale 600KN) che dal punto di vista dell’intervento di conservazione.
