BOZZOLO – La benemerenza civica, massima onorificenza cittadina al Soprintendente Gabriele Barucca. A conferirla, questa mattina in apertura del convegno “Da borgo a città e capitale di principato, Bozzolo e il suo dominio in età gonzaghesca” organizzato per il 430° anniversario del titolo di città conferito dall’imperatore a Bozzolo, è stato il sindaco Giuseppe Torchio. L’onorificenza è concessa dal comune ad un cittadino, organizzazione, associazione o ente che con opere concrete nel campo delle scienze, delle arti, dell’industria, del lavoro, della cultura, della scuola, dello sport o con iniziative di carattere sociale, assistenziale siano stati di aiuto ai propri concittadini o abbiano esaltato il prestigio della città.
La motivazione
“Dotato di una sensibilità artistica particolare e di una esemplare considerazione del patrimonio storico e architettonico di Bozzolo, il Professor Barucca ha contribuito alla tutela del qualificato repertorio civile e religiosi della nostra comunità, consegnando ai responsabili amministrativi un bagaglio di indicazioni e suggerimenti preziosi per l’esecuzione dei progetti.
L’impegno del Prof. Barucca in particolare per il recupero della cinta muraria seicentesca voluta dai Gonzaga ha consentito di intervenire concretamente sul terzo lotto dei lavori, grazie al finanziamento propiziato presso il Ministero dei Beni Culturali e, in precedenza, di seguire l’evolversi degli altri lotti e degli interventi alla Porta San Martino.
L’Amministrazione Comunale di Bozzolo, quindi, per le ragioni su esposte e i meriti acquisiti, ha deciso di esprimere pubblicamente viva riconoscenza al Prof. Gabriele Barucca, assegnandogli una copia della riproduzione della Doppia dai Dieci Stendardi come segno di riconoscenza e benemerenza civica”.