MANTOVA – Continua regolarmente il servizio di bus sostitutivi tra Mantova e Bozzolo per i lavori del raddoppio ferroviario. Per quanto riguarda, invece, il traffico ferroviario da e per il capoluogo meneghino, da segnalare un ritardo di 28 minuti nell’ultima corsa serale del treno di ieri da Milano a Bozzolo.
LE LAMENTELE DEGLI UTENTI: “DALLA STAZIONE AL PUNTO DI PARTENZA DEI BUS 300 METRI DI DISTANZA”
Alcuni utenti, per quanto riguarda la partenza da Mantova, hanno lamentato la distanza tra il punto di partenza dei bus e piazza Don Leoni, dove c’è la stazione: circa 300 metri. Inoltre, tra gli appunti mossi dall’utenza, c’è il fatto che la pensilina di fronte alla stazione ferroviaria sia accessibile solo ai pullman dell’Apam. Per quanto riguarda Bozzolo, invece, una problematica riguardava i bagni chimici, posizionati in un primo momento in un’area poco funzionale. Sono stati quindi spostati all’ingresso della stazione.
LA PREFETTURA: “L’HUB DI PARTENZA E’ QUELLO CONCORDATO AD OTTOBRE”
“Il punto di partenza dei pullman – spiega Gianmaria Meneghini, viceprefetto aggiunto di Mantova – era stato individuato ad ottobre, in presenza del Commissario, di Trenord e dell’Assessore del Comune di Mantova Martinelli. Viste le problematiche per il concomitante cantiere sul piazzale della stazione, è stato scelto il tratto più sicuro per la salita dei viaggiatori e le manovre dei bus sostitutivi. Per quanto riguarda la pensilina, ci è giunta segnalazione e stiamo facendo le opportune verifiche. I primi giorni sono comunque andati in maniera soddisfacente. Stiamo costantemente monitorando la situazione per risolvere qualsiasi problema che potrebbe presentarsi. C’è la volontà da parte di tutti gli attori in campo di fare rete per creare i minori disagi possibili all’utenza”.
gluc
