Caccia alle nutrie: nel 2020 a Curtatone catturati 1.500 esemplari

CURTATONE – Pugno di ferro del Comune di Curtatone contro le nutrie: sono 1.500 gli esemplari catturati nel 2020. Un anno, quello volto al termine, purtroppo caratterizzato da un aumento di questi roditori nel territorio, come affermato dall’assessore al territorio Luigi Gelati: “Il 2020 si è rivelato purtroppo in contro tendenza, dato che, l’aumento, rivela un maggior proliferare di roditori. Paradossalmente, meno catture vuol dire maggior incisività nell’opera di contenimento. Le cause sono senz’altro da ascrivere alle minori collocazioni di gabbie, dato che durante il periodo di pandemia l’intervento dei volontari è stato limitato, e dai lunghi momenti di calma e tranquillità nelle nostre campagne, dove in generale tutta la fauna ne è stata avvantaggiata e per ultimo la migrazione da altri Comuni posti in aderenza al nostro“.

Un aumento che non ha, comunque fermato l’azione del Comune che continua nell’eradicazione delle nutrie sia con l’uso delle gabbie che (in percentuale molto bassa 7%, questi i dati del 2020) con l’uso dello sparo. Quanto agli anni passati, sono stati 2.868 gli
abbattimenti nel 2016; 1.976 nel 2017; 1.315 nel 2018 mentre nel 2019 sono stati 1.107.

“Questa lotta comunque continua per limitare ed eradicare dai nostri territori questo terribili roditori che – spiega ancora Gelati – non avendo nemici naturali e non essendo autoctone, se non si interviene, mettono enormemente a repentaglio la stabilità degli argini, danneggiano le culture, provocano incidenti stradali e portano malattie. I costi per gli interventi sono notevoli ma, grazie alle risorse trasferite da Regione Lombardia, l’Amministrazione provinciale eroga un contributo ai Comuni per l’attività di contenimento, in particolare per l’acquisto di gabbie ed il riconoscimento dei rimborsi spesa agli operatori, in base ai capi abbattuti e ritirati per lo smaltimento 0,99 centesimi per ogni nutria“.