Campitello, aggredito a bastonate sulla testa da un amico: è in coma

CAMPITELLO – Doveva essere un tranquillo sabato di relax tra amici ma qualche battuta non gradita insieme ai fumi dell’alcol lo ha trasformato in un dramma.
E’ quanto accaduto due giorni fa a Campitello dove sei amici si erano ritrovati sei amici di origine moldava invitati da uno di loro a trascorrere la giornata nel cortile della sua abitazione di Campitello, ubicata sulla strada per Gabbbiana.
Ed è qui che uno dei sei, un 47enne residente a Parma, avrebbe iniziato a fare delle battute riguardo gli amici. In quattro le avrebbero prese scherzosamente, non è stato così per un 43enne residente a Viadana che avrebbe covato rabbia per tutto il giorno (in particolare non gli sarebbe andata giù la bauttuta dell’amico che aveva dato più volte dei gay agli altri cinque) fino a quando la sera, è andato in escandescenze: ha preso un bastone con il quale ha iniziato a colpire il 47enne ferendolo in maniera molto grave alla testa. L’uomo è caduto a terra privo di sensi.
Gli amici, che avevano invano tentato di separare i due, hanno chiamato i carabinieri. Sono arrivati così i militari della stazione di Marcaria che hanno arrestato il 43enne con l’accusa di tentato omicidio mentre l’aggredito è stato soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale Carlo Poma. Le sue condizioni sono gravissime, è in coma e lotta per la vita.
L’aggressore si trova in carcera a Mantova in attesa dell’interrogatorio per la convalida del fermo.

 

 

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