MANTOVA – Quella odierna per il Mantova potrebbe essere una giornata di svolta. La società biancorossa, oltre a iniziare ufficialmente il ritiro di Veronello, potrebbe ricevere il via libera per la riammissione in Lega Pro. Questa mattina è in programma il Consiglio Federale della Figc, anticipato di 4 giorni dal presidente Gravina.
Per quanto riguarda il Mantova la situazione ormai è fluida. Con la rinuncia all’iscrizione del Pordenone, la società di viale Te, avendo ottenuto il miglior punteggio finale, tra le squadre retrocesse, ha la precedenza su tutti per la riammissione. Domanda che il club di patron Piccoli ha inoltrato entro il 18 luglio. L’organico di Serie C è comunque da completare. L’Atalanta U23 ha la precedenza su tutte nella gara dei ripescaggi. La formazione orobica prenderà il posto del Siena. Si attende solo l’ufficialità quindi. Ma poi c’è tutto il resto.
In caso di riammissione in Serie B di una o più squadre (Brescia e forse Perugia), però, andrebbe integrato l’organico della Serie C e si procederà con il ripescaggio. Secondo le norme della FIGC e i suoi criteri, il primo posto rimasto vacante andrebbe assegnato a una delle società che ha vinto i playoff di Serie D e che hanno presentato la domanda: Alma Fano, Alcione Milano, Trapani e Casertana. Nell’eventualità che le squadre riammesse in Serie B siano due, allora si procederà con il ripescaggio tra i club retrocessi dalla Lega Pro nella passata stagione. Sono due le società che hanno fatto la domanda: Piacenza e Gelbison.
Questa la situazione e si spera dal Consiglio Federale di oggi ci possa essere più chiarezza sul futuro dei prossimi campionati.
