MANTOVA – “Sindaco Palazzi, che fine hanno fatto le mascherine fornite da Regione Lombardia?”. A chiederlo al Primo Cittadino mantovano è il consigliere regionale leghista Alessandra Cappellari, che spiega: “Domenica 5 aprile le varie province lombarde hanno ricevuto le mascherine contro il contagio da coronavirus da consegnare ai Comuni e, nei giorni seguenti, i singoli sindaci hanno proceduto alla distribuzione. In quegli stessi giorni nella città di Mantova sono state distribuite le mascherine acquistate grazie alle donazioni di alcuni imprenditori, che ringrazio del gesto importante per il nostro territorio”.
“Solo che”, spiega il consigliere del Carroccio, “a tutt’oggi non risultano ancora consegnate alla popolazione le mascherine fornite da Regione Lombardia. Ho ricevuto diverse richieste, una anche da alcune suore, che queste protezioni non le hanno proprio viste. Il Sindaco Palazzi avrebbe dovuto decidere una modalità di consegna ma a questo punto mi chiedo quanto difficile sia questa decisione che gli altri suoi colleghi hanno preso all’indomani dell’arrivo dei presidi sanitari forniti dalla Regione. Il sindaco non ha ancora deciso come e a chi consegnarle? Prenda spunto da alcuni suoi colleghi che ad esempio hanno fatto presidi con i volontari davanti ai punti di accesso dei supermercati per consegnarle a chi era sprovvisto, siglando il numero di mascherine consegnate al nucleo famigliare”.
“Oggi la Protezione Civile ha recapitato in provincia altre 134mila mascherine da distribuire ai Comuni, che si vanno ad aggiungere alle 131mila già erogate. Auspico che il sindaco Palazzi decida in fretta e che l’attesa non sia dovuta al fatto che le mascherine arrivano da un’Istituzione, quale quella regionale, che non è del suo stesso colore politico! Gli ricordo che il virus e la salute dei cittadini non conoscono la destra il centro e la sinistra, nonostante il suo partito stia usando questa emergenza per scopi di basso livello politico. Vista la gravità della situazione, non è certo il momento di temporeggiare ma è tempo di distribuire tutti i presidi ai Mantovani perché possano usarli.”, conclude Cappellari.
