Caro benzina, Confartigianato Mantova: “Si intervenga sulle accise”

MANTOVA – In questo periodo spesso si assiste ad aumenti incontrollati su strade e autostrade. Si costringono così gli automobilisti a un ulteriore salasso da pagare nei distributori di benzina e gasolio. Sarà quindi più pesante anche la spesa visto che nel nostro paese l’80% delle merci viaggia ancora su gomma.

«In questo momento dell’anno – spiega Lorenzo Capelli, Presidente di Confartigianato Mantova – c’è sempre un aumento: la gente va in vacanza e il traffico cresce, fattori che possono influire sull’aumento dei prezzi. In Europa, inoltre, alcune raffinerie si sono fermate».

Ma tutto questo non basta a giustificare l’impennata dei prezzi di questi giorni. «Il vero tema – precisa Capelli – è il costo delle accise. Su un litro di benzina il prelievo fiscale, dato dall’accisa e dell’Iva, pesa per il 55%. Il margine per i distributori è irrisorio».

Le accise sui carburanti permettono allo Stato di incassare circa 24 miliardi di euro all’anno. Una cifra importante e fondamentale per dare sollievo alle casse dello Stato.

«Siamo la nazione con i prezzi dei carburanti più alti d’Europa – aggiunge Capelli – servirebbe uno Stato con meno regole e più controlli».

«Per quanto riguarda i prossimi mesi – conclude il Presidente di Confartigianato Mantova. – non penso che i prezzi registreranno un calo. Di solito, una volta cresciuti, restano alti. Adesso, come altra conseguenza, tutta la filiera dei trasporti dovrà fronteggiare un aumento dei costi».

Costi che, inevitabilmente, verranno scaricati sul consumatore finale.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here