MANTOVA – “Nel secondo decreto Ristori, approvato nella notte dal Consiglio dei Ministri, viene prevista l’istituzione di un Fondo straordinario per erogare contributi a fondo perduto a favore delle organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e organizzazioni non lucrative di utilità sociale che non rientravano tra i beneficiari del primo decreto Ristori (in quanto non possessori di partita Iva o con codice Ateco differente)”. Lo dice Marco Carra, membro della direzione nazionale del Partito Democratico.
“Con questo provvedimento – prosegue Carra – si conferma la grande attenzione del Partito Democratico nei confronti del Terzo Settore. Questi enti ed associazioni, fondamentali per la nostra società e per le politiche pubbliche, stanno subendo contraccolpi molto pesanti per le chiusure delle loro attività. In particolare, quelle culturali, ricreative e sportive. Inoltre, proprio nei giorni scorsi, si è fatta giustamente sentire la voce di questi soggetti (anche nel territorio mantovano) come l’Arci o l’Acli e la decisione del Governo conferma che quelle voci non sono rimaste inascoltate”.
