MANTOVA – Sabato dalle ore 16:30 presso la Casamatta di via Conciliazione 118 a Mantova, si terrà un incontro sul tema dell’urbanistica e della tutela dell’ambiente. Esperienze diverse tra loro, amministrative e di attivazione dei cittadini, si confronteranno a partire dalle proprie situazioni locali (Mantova, Cremona, Modena) per capire quali strategie mettere in atto per uno sviluppo autenticamente sostenibile. Sarà il quarto appuntamento della rassegna “Dire Fare Città” sulle idee per Mantova e il territorio: focus su strategie per il consumo di suolo zero e difesa dell’ambiente.
Per gli organizzatori il punto di partenza sono i dati ministeriali sul consumo di suolo: “il 25% della città è stato cementificato, negli ultimi anni è ripresa una corsa alle betoniere che pone Mantova in maglia nera”. Inoltre, i movimenti per la difesa del territorio e dell’ambiente chiedono da anni un cambio di passo, uno stop al consumo di suolo e una maggiore attenzione ecologica. La politica non riesce a dare risposte forti. Il maxi-impianto logistico di Valdaro e la vicenda del Paiolo sono solo due degli esempi locali: “la salvaguardia dell’area naturalistica del Paiolo passa per un atto amministrativo, ma nonostante grandi manifestazioni e proposte scritte dai cittadini e protocollate in Comune, tra gli eletti di maggioranza e opposizione c’è stato un assordante muro di silenzio”.
Al confronto di sabato parteciperanno esponenti del Comitato Villaggio Europa – Quartiere Sacca di Modena, l’ex Sindaca di Vescovato (CR), Maria Grazia Bonfante che porterà la sua esperienza amministrativa e Rete per il Paiolo di Mantova. A coordinare l’evento sarà Emanuele Bellintani: “in tempi di emergenza climatica e di crisi economica, con un nuovo PGT in arrivo, progettare gli interventi edilizi in una città significa decidere il futuro di una comunità”.
