CASTELLUCCHIO – I Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, nei giorni scorsi, un uomo di 44 anni residente a Rodigo, ritenuto responsabile – in ipotesi accusatoria – del reato di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, una donna di 44 anni residente in paese.
La vicenda ha avuto origine all’inizio dell’estate, quando la coppia ha deciso di porre fine a una lunga relazione. Tuttavia, l’uomo non avrebbe accettato la separazione, iniziando a inviare numerosi messaggi alla donna, con atteggiamenti che hanno assunto nel tempo i contorni di una vera e propria molestia continuata.
Nonostante la reticenza iniziale nel formalizzare una denuncia, la vittima ha raccontato le proprie difficoltà ai Carabinieri, che hanno prontamente richiesto e ottenuto dal Questore di Mantova l’emissione di un provvedimento di ammonimento nei confronti dell’uomo. Il provvedimento è stato notificato il giorno di Ferragosto, e inizialmente sembrava aver sortito l’effetto desiderato.
Tuttavia, nelle settimane successive, il comportamento dell’uomo si sarebbe fatto ancora più insistente, con una nuova ondata di messaggi e contatti non richiesti. Preoccupata per la propria sicurezza, la donna ha deciso di presentare formale querela il 10 ottobre, rivolgendosi nuovamente ai Carabinieri di Castellucchio.
A seguito della denuncia, i militari hanno attivato una vigilanza dinamica nei pressi dell’abitazione della vittima. Proprio quella sera, la donna ha contattato il 112, segnalando la presenza dell’ex compagno davanti alla sua abitazione, intento a colpire con calci e pugni la porta di casa. L’azione violenta è stata notata direttamente dalla pattuglia in servizio, che è immediatamente intervenuta.
Dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e successivamente trasferito presso la Casa Circondariale di Mantova, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.