CASTIGLIONE – Sono stati eseguiti e svolti a cura del Parco Regionale del Mincio i lavori di manutenzione straordinaria programmati nel Sito di importanza comunitaria (SIC) Complesso Morenico di Castiglione delle Stiviere. Si è provveduto a effettuare lavori di sfalcio e pulizia per rendere accessibili i percorsi di accesso che conducono all’area della zona umida di Valle e al capanno di avvisamento avifauna, inclusa la pulizia dell’area circostante la passerella in legno. Sono stati eseguiti interventi di miglioria forestale con eliminazione alberi malati e di ceppaie di specie indesiderate, raccolta ramaglie, contenimento invasione delle specie arboree e arbustive alloctone mediante il taglio e la successiva rimozione meccanica. Un secondo analogo intervento è pianificato per la fine dell’estate. Le risorse investite ammontano a 5.384,00 euro, derivata da finanziamento ottenuto da Regione Lombardia nell’ambito del progetto presentato dal Paro del Mincio e dedicato a “Interventi straordinari di sistemazione idraulico forestale, di miglioramento e conservazione della biodiversità” che il Parco sta eseguendo nei siti Natura 200 di Castiglione delle Stiviere, Castellaro Lagusello, Valli del Mincio e al centro parco Bertone.
La Commissione Europea ha incluso dal 2017 nei siti di importanza comunitaria (pSIC) per la regione biogeografica continentale il sito “Complesso Morenico di Castiglione delle Stiviere”, area ricca di habitat significativi sia a livello comunitario che locale, che si estende su una superficie di 115,75 ettari nel comune di Castiglione delle Stiviere (MN). Inserita all’interno della Rete Ecologica Regionale nel Corridoio Regionale Primario, presenta al suo interno alcune unità ecosistemiche di interesse naturalistico, costituite dai boschi di roverella, localizzati sui pendii dei versanti collinari, boschi di saliceto di ripa, lembi relitti di prato arido sui pendii assolati e scoscesi prevalentemente esposti a Sud, oltre all’importante presenza della zona umida di Valle con vegetazione ripariale e palustre, presenti nelle valli intermoreniche. La gestione del sito di importanza comunitaria è affidata al Parco del Mincio.