Eseguita l’autopsia sul corpo del carabiniere morto per trombosi cerebrale

Eseguita l'autopsia sul corpo del carabiniere morto per trombosi cerebrale

MANTOVA – E’ stata eseguita oggi l’autopsia sul corpo del carabiniere 50enne, in forza alla compagnia di Mantova, morto due giorni fa per una trombosi venosa cerebrale.
I risultati sono attesi nei prossimi giorni. A eseguire l’esame autoptico è sono stati due medici, uno legale e un internista entrambi docenti universitario di Padova, insieme a un medico igienista, docente invece all’università di Genova.
L’uomo, era arrivato in condizioni gravissime al Pronto soccorso dell’ospedale Carlo Poma lunedì scorso.
La Tac a cui era stato sottoposto aveva subito dato la pesantissima diagnosi. I medici avevano così deciso di tentare un disperato intervento chirurgico che però nulla ha potuto. Mercoledì è avvenuto il decesso.
L’autopsia, disposta alla luce dell’inchiesta aperta dalla Procura di Mantova dovrà cercare di chiarire se la trombosi cerebrale possa essere in qualche modo correlabile alla vaccinazione anti-Covid con il siero di AstraZeneca a cui il militare si era sottoposto lo scorso 4 marzo.

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