CASTIGLIONE – E’ stata affidata al Consorzio Forestale Padano la manutenzione, il recupero e la messa in sicurezza dei sentieri presenti nell’oasi “Valle” a Castiglione e delle aree del Sito di Importanza Comunitaria acquisite tra il Monte Merlo e la Zona umida.
“Si tratta di interventi forestali e di recupero ambientale – spiega l’assessore Maria Grazia Margonari -: dei sentieri dell’oasi Valle ed anche limitrofi affidati al Consorzio Forestale padano, fondato e promosso da regione Lombardia, che rappresenta una realtà di riferimento nella gestione di interventi di rinaturalizzazione e conservazione del paesaggio. A fronte di rinuncia del Comune del contributo annuo per i canoni irrigui dei terreni affidati in gestione, il Consorzio garantirà la manutenzione delle aree con l’obiettivo di conservare la biodiversità assicurandone al contempo la fruizione turistica sostenibile”.
“Nel sito, dichiarato dalla Commissione europea nel 2017 di importanza comunitaria, ci sono ben 39 specie di avifauna e altre 46 specie importanti di flora e fauna, boschi di rovella, di saliceto di ripa e zone palustri – aggiunge il sindaco Enrico Volpi -. Si tratta di un grande patrimonio che l’amministrazione, da sempre impegnata sul fronte della valorizzazione ambientale del suo territorio, vuole tutelare in un’ottica di rilancio dell’attività turistica sostenibile”.
L’oasi “Valle” rappresenta la più estesa zona umida del territorio comunale, circa 40 ettari, all’interno del SIC che a sua volta fa parte del più ampio Parco Locale di Interesse Sovracomunale “Complesso morenico di Castiglione delle Stiviere” (PLIS), gestito dal Parco regionale del Mincio.