Celebrate in città le commemorazioni ai defunti del 2 novembre

MANTOVA – Importante partecipazione questa mattina a Mantova alle cerimonie del 2 novembre  con autorità civili, militari e religiose, oltre a vari cittadini.

Le commemorazioni hanno preso il via presso il cimitero Ebraico di via Legnago, alla presenza, tra gli altri, del vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, del prefetto Gerlando Iorio, del questore di Mantova Giannina Roatta, dei comandanti e rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, del comandante della Polizia locale Paolo Perantoni, del consigliere regionale Marco Carra, del vicario del prefetto Giorgio Spezzaferri e del presidente di Anpi di Mantova Luigi Benevelli. Le autorità sono state accolte dal presidente della Comunità ebraica di Mantova Aldo Norsa. Prima del consueto giro presso il cimitero e la visita di commiato alle tombe, sono stati letti due Salmi (sia in ebraico che in italiano).

La cerimonia, poi, si è spostata nel Duomo di Mantova dove è stata celebrata la Santa Messa da parte di don Stefano Peretti.

Terminata la funzione religiosa, le autorità si sono recate al cimitero Monumentale di Borgo Angeli dove, presso il Sacrario Militare, due Carabinieri del Comando Provinciale dell’Arma, in Grande Uniforme, hanno trasportato la corona da parte delle Autorità Civili e Militari di Mantova. Dopo la benedizione da parte di don Peretti, le autorità hanno reso gli onori ai caduti. Poi, l’esecuzione del silenzio a cura da personale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la “Leggenda del Piave” e il “Silenzio d’ordinanza” da parte del trombettiere. E’ seguito lo spostamento verso il “Riquadro Militare” con la benedizione delle tombe e anche qui il silenzio d’ordinanza.

Infine Buvoli e Spezzaferri hanno reso omaggio ai defunti presso gli altri due cimiteri cittadini di Frassine e Formigosa.

Alle cerimonie si è tenuto lo schieramento del Picchetto Armato a cura del 4° Reggimento Artiglieria Controaerei “Peschiera” ed erano presenti i gonfaloni del Comune di Mantova e della Provincia, oltre ai rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma con labari, stendardi e bandiere. Durante le cerimonie sono state collocate le corone d’alloro da parte delle autorità Civili e Militari di Mantova.