VIADANA – Si sarebbe vicini a una svolta nelle indagini per la morte di Andrea Lodi Rizzini, lo chef 43enne di Viadana trovato senza vita la mattina di Natale in un fossato a lato della strada provinciale che collega Viadana a Boretto, non lontano dalla stazione di servizio Eni. I carabinieri, nel corso del sopralluogo, hanno infatti rinvenuto delle tracce del veicolo che lo avrebbe investito il cui conducente poi si sarebbe dato alla fuga.
Per domani intanto dovrebbe arrivare il via libera all’autopsia. Il corpo del 43enne ora si trova all’obitorio dell’Ospedale Carlo Poma. L’autopsia può essere fondamentale per capire l’entità dei traumi sul corpo della vittima e quindi se compatibili con l’investimento da parte di un’auto.
I carabinieri stanno esaminando anche tutte le telecamere della zona per cercare ogni minimo dettaglio riconducibile alla morte del 43enne. I militari invitano anche i cittadini e chiunque abbia visto o sentito qualcosa di rivolgersi al Comando di Viadana. Ogni informazione può essere utile per le indagini.
