Chiese inquinato: le associazioni lanciano l’allarme e chiedono interventi

Chiese, il M5S presenta una proposta in Regione per la tutela e la valorizzazione del fiume

ASOLA “Salviamo il fiume Chiese”, è questo l’appello lanciato da un gruppo di associazioni  presenti sul territorio lambito dal Chiese ed è anche il titolo dell’evento organizzato per mercoledì 18 settembre dalle ore 20.30 nella Sala dei Dieci  in municipio ad Asola. Si tratta di un incontro pubblico, organizzato dalle stesse associazioni, con il quale esperti parlano della situaizone, grave, in cui versa il fiume che attraversa diversi Communi mantovani (Asola, Acquanegra e Canneto).L’inquinamento è  elevato ed è causato da diversi fattori  – spiegno i responsabili delle associazioni -. Si va dalla presenza di versamenti e depuratori non a norma, da una mancanza di manutenzione fino all’assenza di un Contratto di fiume che possa tutelarlo.  Queste sono solo alcune delle  rimostranze che portiamo  avanti da tempo, e nello specifico dall’apparizione della legionella nel territorio. Il nostro  intento è quello di riuscire a riportare il fiume allo status quo: quando era possibile pescare e quando non si aveva paura di essere schizzati con l’acqua perchè veicoli di infezioni e virus. Gli associati, volontari di ogni età, chiedono l’aiuto di tutti. perchè sono convinti che l’unione, in questo caso particolare, possa essere l’unico mezzo per spingere e richiedere l’intervento delle Provincie e delle Regioni e ottenere, così. attenzione e, perchè no, anche un Contratto di Fiume”.

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