QUISTELLO – Che sia di 30 o di 100 giorni, la chiusura al traffico del ponte di San Benedetto Po prima o poi arriverà. E quei giorni saranno drammatici, per i cittadini costretti ad allungare i percorsi quotidiani ed ancor di più per le attività commerciali, che vedranno drasticamente calare i propri ingressi per l’impossibilità di essere raggiunte.
Al Consiglio Comunale di Quistello, l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza volto a ridurre al minimo i tempi di chiusura del Ponte è stato integrato dall’opposizione, con proposte concrete per mitigare i disagi per cittadini ed attività nelle giornate di chiusura. “Abbiamo chiesto alla nostra sindaca di impegnarsi per mettere in campo due obiettivi che riteniamo irrinunciabili nel momento della chiusura – spiega la capogruppo di Insieme per Quistello, Giulia Merlotti – si tratta della gratuità del tratto autostradale Pegognaga – Mantova Sud e della previsioni di ristori per le attività commerciali, in maniera prevalente per le attività di San Benedetto Po, ma anche per quelle dei comuni confinanti.”
“Eventuali ritardi nelle tempistiche previste non possono ricadere solo sui cittadini – continua Merlotti – la Provincia deve farsi carico del rispetto dei tempi e la vicinanza di tutte le istituzioni deve esprimersi in modo concreto per ridurre i disagi di un territorio ormai esasperato sulla questione”. Proprio poche ore dopo il termine del Consiglio, la nota ufficiale della ToTo Costruzioni che ha completamente stravolto il resoconto della Provincia di Mantova all’incontro pubblico di San Benedetto Po. “Se tempi e modi sono più che mai incerti, è certo che non si può chiudere ancora senza aiuti” conclude Giulia Merlotti, ringraziando tutto il Consiglio per la condivisione delle proposte.