MANTOVA – Un caminetto acceso con un tiraggio insufficiente, ma anche vecchie stufe, caldaie malfunzionanti e bracieri: sono solo alcuni dei casi in cui si può sviluppare monossido di carbonio mettendo in pericolo la vita di coloro che si trovano nell’abitazione.
Il monossido di carbonio è definito killer silenzioso, è inodore e incolore, ma le sue esalazioni possono portare a conseguenze molto gravi, per questo, Cna, visto i recenti casi capitati nel Mantovano, l’ultimo proprio questa mattina, ha diffuso un vademecum con alcuni consigli.
Ecco i punti chiave
– Non usare in ambienti chiusi o semichiusi stufe o stufette a gas o a fiamma libera, bracieri, barbecue per scaldarsi o per cucinare
-Non dimenticare mai di far controllare da installatori specializzati regolamentati dalla legge il proprio impianto – caldaie, caminetti, stufe, canne fumarie
-Far pulire almeno una volta l’anno le canne fumarie
-Con camini o stufe accese un ricambio dell’aria nei locali è fondamentale