Col “Piano Marshall” della Regione 150 mln per il mantovano: arrivano Pope e Gronda Nord. 130 mln dal 2023 per la tangenziale di Goito

Alessandra Cappellari con gli ordini del giorno per il mantovano fatti approvare

MILANO – Pope, Gronda Nord, Postumia la tangenziale di Goito. Sono le quattro grandi opere del territorio mantovano incluse nel “Piano Marshall” di Regione Lombardia che si affiancano ad altri numerosi interventi infrastrutturali per uno stanziamento di ben 150 milioni di euro. Complessivamente ricordiamo il Piano Marshall è di 3 miliardi di euro.
E’ quanto approvato oggi in Consiglio Regionale, in seno all’assestamento di bilancio con una serie di ordini del giorno che permetteranno il completamento di alcune opere attese da molti anni, o la riqualificazione e la progettazione di altre.
7 milioni di euro sono quelli che andranno per il completamento del terzo lotto della Pope, da Quistello a Poggio Rusco, e 7 milioni e mezzo di euro andranno invece per terminare l’ultimo lotto della Gronda Nord a Viadana.
Per la riqualificazione della Postumia (SP 17) l’importo stanziato è di 2 milioni e 100 mila euro. E poi ci sono i 130 milioni per la tangenziale di Goito a fare la parte del leone. Soldi questi che inizieranno però ad essere inseriti dal 2023 con 30 milioni, 40 milioni per il 2024 e 2025 e 20 milioni per il 2026.
Tra le altre opere approvate compaiono gli 800 mila euro per la messa in sicurezza della tangenziale di Guidizzolo, con il posizionamento di nuove barriere sicurvia integrate con barriere fonoassorbenti, Approvati anche ordini del giorno sulla demolizione di ostacoli sul fondale della Diga Masetti a Mantova, per l‘illuminazione del raccordo ferroviario Frassine-Valdaro, nonchè la manutenzione straordinaria per il ripristino della capacità sul canale Sabbioncello nel Comune di Quistello o i 300 mila euro per le nuove Darsene sul Po per imbarcazioni adibite a controlli. 
“Sono stati approvati ordini del giorno fondamentali per il nostro territorio mantovano: dal Piano Marshall del Governatore Fontana – dichiara il Consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari –  un progetto mai varato da alcuna Regione e primo in assoluto. La Lombardia cala l’asso mettendo a disposizione dei territori ingenti somme per la ripartenza post-covid. Sono ampiamente soddisfatta per gli ordini del giorno approvati oggi in seno alla votazione dell’assestamento di bilancio. Ho condiviso con l‘assessore Terzi l’assoluta necessità di provvedere quanto prima all’inzio dei lavori, partendo dalla Pope e dalla Gronda Nord proseguendo con la Postumia e con la Tangenziale di Goito. A proposito di quest’ultima opera, che permetterà finalmente di chiudere il collegamento di Mantova con l’alto mantovano, anticipo che è in agenda per le prossime settimane una visita dell’assessore Terzi sul territorio, durante la quale incontrerà l’amministrazione di Goito; altre sue tappe riguarderanno la Gronda Nord di Viadana e per la Pope Poggio Rusco e Quistello che pure da tempo attendono il completamento”.
“Ma non è finita qui”, aggiunge il consigliere mantovano – “800.000 euro sono da destinare alla tangenziale di Guidizzolo, 2.100.000 per la Postumia; altre risorse verranno destinate alla manutenzione del ponte sul canale Sabbioncello a Quistello e al ponte Gabbiana e rinforzo della sede stradale sul canale Fossalta Superiore”.
“Tutti interventi strettamente necessari, segnale di grande attenzione e vicinanza da parte di Regione Lombardia ai bisogni e alle criticità del territorio mantovano”, conclude Cappellari.

 

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