Coldiretti incontra Beduschi: “Confronti periodici per azioni efficaci a favore del mondo agricolo”

L’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia ha incontrato oggi a Milano i vertici di Coldiretti Lombardia, con il vicepresidente Paolo Carra, il direttore Giovanni Benedetti, oltre a presidenti e direttori di tutte le federazioni provinciali.

“Una riunione concreta e utile – spiega l’assessore Beduschi – per condividere il percorso con Coldiretti, con cui ci confronteremo periodicamente sulle azioni che intendiamo mettere in campo per il mondo agricolo e per raccogliere istanze e suggerimenti declinati alla specificità dei diversi territori. Dalle prossime settimane, organizzerò infatti, accanto a un tavolo periodico a Milano, visite in tutte le sedi provinciali della Regione per incontrare le organizzazioni di settore“.

L’assessore ha ribadito l’impegno sui temi più caldi per il settore primario: dall’emergenza siccità al cibo sintetico, al controllo della fauna selvatica e delle nutrie, fino alla necessità di razionalizzare e migliorare la burocrazia, oltre all’utilizzo ottimale delle risorse pubbliche per fornire alle aziende innovazione e tecnologia per affrontare la sfida della sostenibilità. Un focus, inoltre, è stato dedicato al tema della formazione dei giovani e al mondo del lavoro.

“Ho anche ribadito – conclude l’assessore Beduschi – che lavorando fianco a fianco con il Ministero faremo tutto ciò che è necessario per difendere imprese agricole e prodotti da chi, non potendo eguagliarne la qualità, cerca altre strade per ostacolarne il successo. Visti i recenti dati sul boom dell’export per il nostro agroalimentare non ci stanno riuscendo, ma la guardia deve rimanere altissima”. 

“Ringraziamo l’assessore per la sua disponibilità e collaborazione – commenta Paolo Carra, vice presidente di Coldiretti Lombardia – e per la sinergia su tematiche per noi importanti. Registriamo poi in maniera positiva la sua volontà di assicurarci un dialogo diretto e costante, per recepire le nostre istanze tenendo in debito conto le peculiarità territoriali”.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here