Confagricoltura: “Stupiti dal contro-festival, Food&Science aperto a idee differenti”

MANTOVA – “Lascia stupiti l’idea di organizzare un contro-festival, proprio perché Food & Science Festival è già un contenitore variegato, flessibile e aperto, che spesso ha ospitato orientamenti e punti di vista differenti offrendo al visitatore quello che riteniamo sia il valore più importante: la possibilità di ascoltare anche punti di vista differenti”.

Lo dichiara Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova, che promuove il Food & Science Festival, la cui nona edizione si terrà dal 16 al 18 maggio a Mantova, a proposito dell’intenzione di organizzare una contro-kermesse da parte di “No food no science” proprio nei giorni della manifestazione.

Da nove anni il Food & Science Festival, promosso da Confagricoltura Mantova con il patrocinio e il supporto di importanti partner – prosegue Cortesi – rappresenta un momento aperto e trasversale su temi che interessano tutti, uno sguardo verso il futuro e verso le possibili risposte agli interrogativi del presente senza preconcetti e senza prese di posizione”.

“Al festival, al suo programma e ai suoi relatori è sempre stata riconosciuta da più parti la capacità di mettere in campo domande, spunti e riflessioni e di accogliere al suo interno diversi punti di vista, lasciando allo spettatore la possibilità di raccogliere informazioni, ascoltare voci diverse, formare la sua opinione”. 

“Lo spirito del festival, dunque, è sempre stato aperto e privo di preclusioni, mantenendo però fermo il rigore su dati e informazioni scientifiche e sull’assoluta autorevolezza dei suoi ospiti” – conclude.