MANTOVA – Il confronto sulla stretta natalizia nel governo è ancora aperto. Dopo le indicazioni di questa mattina di una zona rossa in tutta l’Italia dal 24 dicembre al 7 gennaio, nel vertice di oggi pomeriggio sembra aver prevalso invece un’ipotesi di mediazione con la zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, dal 24 dicembre al 3 gennaio. E l’incertezza dunque continua.
Il premier Giuseppe Conte attende il confronto finale con Teresa Bellanova, Iv.
In questo momento l’ipotesi più accreditata è di una zona rossa il 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e l’1, 2, 3 gennaio. Non e’ ancora escluso però che la zona rossa valga anche il 6 gennaio o si introducano per l’intero periodo regole da “zona arancione”.
Nell’attesa che il governo prenda finalmente una decisione e metta nelle condizioni dunque commercianti e esercenti di fare almeno una minima programmazione, e lo stesso dicasi comunque per tutti gli italiani che da giorni attendono di sapere cosa potranno o non potranno fare da Natale al 6 gennaio, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi è pronto a firmare un’ordinanza per evitare gli assembramenti visti domenica scorsa in città.
L’ordinanza è per sabato 19 e domenica 20 e ha l’obiettivo di evitare assembramenti in particolare nelle zone attigue a bar e relativi plateatici. Il provvedimento sarà però firmato dal sindaco solo domani, qualora il governo non intervenga prima.
Dal Comune si specifica che al momento non verranno comunicate le prescrizioni contenute nell’ordinanza proprio al fine di non generare confusione evitando la sovrapposizione con l’atteso nuovo Dpcm.