Congiunti, Fiasconaro (M5S): “La Lombardia dia una risposta prima del 3 giugno”

MANTOVA – “Da qualche settimana sto seguendo personalmente il tema ‘congiunti’. Un tema del quale si sono interessati anche altri esponenti politici locali e per il quale si stanno muovendo diversi sindaci mantovani dei comuni confinanti“, afferma il consigliere regionale Andrea Fiasconaro (M5S).
“Sta diventando sempre più necessaria e urgente una presa di posizione, da parte di Regione Lombardia, analoga a quella delle Regioni Emilia-Romagna e Veneto. 
Martedì scorso mi sono confrontato con l’assessore al Bilancio Caparini. 
Insieme abbiamo analizzato con attenzione il punto 3 dell’ordinanza della Regione Emilia-Romagna riguardante i congiunti e Caparini si era impegnato a fare una verifica tecnica sulla possibilità di prevedere una misura simile anche per Regione Lombardia. Inoltre, durante il confronto – aggiunge Fiasconaro – abbiamo potuto costatare che a oggi, le zone del mantovano confinanti con le regioni Emilia-Romagna e Veneto, possono ritenersi relativamente tranquille dal punto di vista dei contagi, così come le rispettive province oltreconfine. Quindi, ribadendo l’applicazione rigorosa di tutti i criteri necessari per garantire i ricongiungimenti in totale sicurezza, si potrebbe considerare un’apertura in questo senso, da parte di Regione. Purtroppo i giorni passano e i cittadini, che hanno diligentemente seguito le regole nel periodo di lockdown, ora sono costretti a convivere con il paradosso di poter andare a Milano, ma non poter riabbracciare gli affetti che si trovano a pochi chilometri oltre il confine regionale. Questi cittadini meritano una risposta da Regione Lombardia prima del 3 giugno”, conclude.