Controlli di Polizia nei punti critici della città: 2 espulsioni, 6 fogli di via, 6 daspo urbani

MANTOVA – Negli ultimi giorni è proseguita l’intensa attività di prevenzione e controllo del territorio della Polizia di Stato di Mantova. Sono stati disposti dal Questore anche alcuni servizi straordinari con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e della Polizia Locale. Anche con la collaborazione delle specialità della Polizia di Stato – Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria nell’ambito delle specifiche competenze – sono state complessivamente identificate nelle ultime due settimane 2366 persone, controllati 996 veicoli e diversi esercizi commerciali con particolare rifermento agli avventori delle sale giochi.

I servizi di Polizia si sono particolarmente concentrati nelle zone della città e della periferia considerate più sensibili quali Piazza Cavallotti, Piazza 80° Fanteria, Stazione Ferroviaria di Piazza Don Leoni, Giardini “Valentini” e “Tazio Nuvolari” ed i quartieri di Cittadella e Lunetta, ma i controlli sono proseguiti anche all’area di via Donati a Mantova ove sono ubicati edifici abbandonati, oggetto di recenti segnalazioni.

L’attività di controllo del territorio, finalizzata anche a verificare la presenza sul territorio di stranieri non in regola con la vigente normativa in materia di soggiorno, con il supporto dell’Ufficio Immigrazione ha consentito l’emissione di due decreti di espulsione del Prefetto a carico di altrettanti stranieri risultati sprovvisti di titolo e, pertanto, irregolari sul territorio nazionale; di questi uno è stato accompagnato da personale della Questura all’aeroporto di Milano Malpensa per il rimpatrio verso il Paese di origine. Ad esito dei controlli e dei conseguenti approfondimenti il Questore ha emesso un decreto di ammonimento, 6 Fogli di Via, 6 provvedimenti D.A.C.U.R. della durata di un anno con divieto di frequentare determinate aree di questo centro cittadino e in alcuni altri comuni della provincia, anche su segnalazione di altre Forze di polizia, nei confronti di altrettanti soggetti che hanno reiteratamente tenuto condotte moleste pericolose per la sicurezza pubblica.