Controlli straordinari tra Mantova, Suzzara e Poggio Rusco: espulso un clandestino pluripregiudicato e revocati 13 permessi di soggiorno

Operazione ordinata dal questore

MANTOVA – Controllo straordinario del territorio, su ordine del Questore della Provincia Mantova Paolo Sartori, al fine di prevenire e reprimere i fenomeni di microcriminalità diffusa, lo spaccio di sostanze stupefacenti ed i reati contro il patrimonio e legati allo sfruttamento della prostituzione. Le operazioni, condotte dal pomeriggio di giovedì fino a questa mattina, hanno portato all’espulsione di un clandestino pluripregiudicato ed alla revoca di 13 permessi di soggiorno.

Oltre 35 gli uomini appartenenti alla Questura di Mantova, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Stradale, al Reparto per la Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato ed alle Polizie Locali di Mantova, Suzzara e Poggio Rusco per una serie di attività effettuate nei Comuni di Suzzara e Poggio Rusco, a seguito di quanto stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato sotto la presidenza del prefetto Carolina Bellantoni e con la partecipazione di numerosi sindaci della provincia, preoccupati per la presenza sul loro territorio di fenomeni di microcriminalità. Già nei giorni scorsi, infatti, il questore aveva provveduto a sospendere la licenza a 3 esercizi pubblici, a Poggio Rusco, Ostiglia ed Asola, teatri di risse, attività illecite ed assiduamente frequentati da pregiudicati.

Qui le operazioni hanno visto controllare 64 autoveicoli, identificare 137 persone (delle quali 51 con precedenti penali e/o di polizia), ispezionare 11 esercizi pubblici (in particolare sale giochi e scommesse), e redarre 7 verbali di contravvenzione alle norme stradali.

Controlli anche a Mantova dove le attività si sono concentrate nella zona dei Giardini Lungorio – dove recentemente sono state installate nuove telecamere –, di piazza Cavallotti, a Borgochiesanuova, nelle zone di Ponte Rosso e di Colle Aperto e nel quartiere Lunetta. Attenzione anche alle zone dove si registra prostituzione – in particolare il quartiere di Cittadella e zone limitrofe – così come in quelle segnalate per attività di spaccio: nello specifico, nei giardini di Viale Piave, nella zona di Borgo Pompilio ed in Valletta Valsecchi. Controlli specifici sono stati inoltre effettuati presso sale V.L.T., bar ed esercizi pubblici.

Nel capoluogo e nei Comuni limitrofi sono stati controllati 141 autoveicoli, 282 persone – delle quali 114 con precedenti penali e/o di polizia – 21 tra esercizi pubblici, sale scommesse e VTL; irrogate, inoltre, 17 contravvenzioni al Codice della Strada.

A seguito delle verifiche e degli accertamenti nei confronti delle 165 persone con precedenti penali sono stati adottati i seguenti provvedimenti: S. M., cittadino algerino del 1981, pluripregiudicato, da poco scarcerato dalla locale Casa Circondariale e con a proprio carico precedenti penali per ricettazione, spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblicoufficiale, immigrazione clandestina, furto aggravato, rapina, false attestazioni sulla propria identità, invasione di terreni ed edifici, possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso e lesioni personali, già destinatario di ben 3 espulsioni emesse in varie città italiane, il questore di Mantova ha emesso un provvedimento di accompagnamento immediato alla frontiera. Nella serata di ieri, quindi, S.M. è stato scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura al Centro di Permanenza per il Rimpatrio “Brunelleschi” di Torino, per essere coattivamente trasferito quanto prima al Paese d’origine; 3 Decreti di intimazione a lasciare immediatamente il Territorio Nazionale nei confronti altrettanti cittadini extracomunitari clandestini e con precedenti penali; 17 Revoche di Permesso di Soggiorno nei confronti altrettanti cittadini extracomunitari, i quali, tutti con precedenti penali e/o di polizia, non possedevano più i requisiti per la permanenza nel nostro Paese, con Ordine di lasciare l’Italia entro 7 giorni; 9 Fogli di Via obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia, controllate in zone ove non avevano un lecito motivo per soffermarvisi; 8 avvisi orali nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti.

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie e il moltiplicarsi delle iniziative commerciali e turistiche connesse all’evento, i fenomeni di microcriminalità tendono anch’essi a diffondersi in maniera fisiologica – ha dichiarato il Questore Paolo Sartori – Di conseguenza proprio in questo periodo la costante, visibile e tangibile presenza sul territorio da parte delle forze dell’ordine è di fondamentale importanza per evitare che i nostri concittadini ne diventino vittime, facendo nel contempo sì che venga mantenuta una buona percezione di sicurezza da parte della popolazione”