MANTOVA – Nei giorni scorsi gli agenti della Questura di Mantova hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Nell’operazione, disposta dal Questore Paolo Sartori, hanno partecipato tutte le forze di Polizia: Reparti appartenenti alla Questura, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Stradale, alle Polizie Locali di Mantova e dei Comuni limitrofi, ed al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato, al fine di ottimizzare le attività di prevenzione e repressione dei reati in quelle zone urbane negli ultimi tempi maggiormente interessate dal fenomeno della delinquenza di carattere predatorio e dallo spaccio di stupefacenti.
A seguito di queste operazioni, il Questore ha ordinato l’espulsione immediata per il tunisino 29enne M.T. Pluripregiudicato per reati di varia natura, in particolare per furto e spaccio di stupefacenti era stato da poco scarcerato dalla locale Casa Circondariale dopo aver scontato la pena di anni 1 e mesi 4 per il delitto di maltrattamenti in famiglia.
Inoltre sono stati ordinati 7 allontanamenti dal territorio nazionale. Si tratta di W.T., 42enne cittadino del Benin, con a suo carico precedenti penali e di polizia produzione e traffico di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. D.B., 23enne cittadino del Gambia, con precedenti penali e di polizia per traffico di sostanze stupefacenti. A.D., 27enne cittadino del Ghana con precedenti penali e di polizia per traffico di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e furto. A.S., 38enne cittadino del Bangladesh, al quale è stato negato lo status di rifugiato. J.O., 26enne cittadino del Gambia. H.K., 22enne cittadino tunisino. A.E., 22enne cittadino nigeriano. Infine sono stati revocati 7 permessi di soggiorno.
“I periodici controlli dell’Ufficio Immigrazione, in collaborazione con tutte le altre Forze di Polizia e le altre Istituzioni competenti, sono di fondamentale importanza al fine di evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. E’assai importante – ha tenuto a precisare il Questore Paolo Sartori al termine delle operazioni – mantenere il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia, facendo percepire alla cittadinanza la nostra vicinanza ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti imprescindibili”.