Ipotesi bird strike per l’incidente aereo oggi in Corea del Sud dove il volo Jeju Air, con a bordo 175 passeggeri e sei membri dell’equipaggio, si è schiantato all’aeroporto internazionale di Muan in fase di atterraggio. Al momento ci sono due sopravvissuti, un passeggero e un assistente di volo, ha riferito l’agenzia di stampa Yonhap, citando le autorità.
I vigili del fuoco temono che tutte le altre persone a bordo dell’aereo siano morte, a parte i due superstiti, che sono stati trasportati in ospedale. Uno dei due, secondo un rapporto, ha scoperto del fumo proveniente da uno dei motori. Per ora sarebbero 151 i morti accertati.
Diversi testimoni oculari a terra hanno anche riferito di aver visto fiamme provenienti da una delle turbine e di aver sentito diversi forti scoppi, ha riferito Yonhap. Sulla base dei primi riscontri, le autorità presumono che i piloti non siano riusciti a estendere il carrello di atterraggio a causa dell’impatto con uccelli che ha provocato l’incidente.
Il presidente sudcoreano ad interim Choi Sang Mok si è recato sul luogo del disastro. Choi Sang Mok ha chiesto di utilizzare tutte le attrezzature, il personale e le infrastrutture disponibili per “salvare anche un’altra vita”, ha riferito l’agenzia Yonhap. “Credo che nessuna parola di consolazione sarà sufficiente per le famiglie che hanno sofferto una simile tragedia. Il governo – ha assicurato – non risparmierà alcuno sforzo nel sostenere le famiglie in lutto”.
(adnkronos)