MANTOVA – Non ci saranno dichiarazioni ufficiali di sindacati e Rsu fino a dopo l’assemblea dei lavoratori della Corneliani convocata per mercoledì 4 dicembre ma dai toni del comunicato firmato dalle stesse Rsu, che sintetizza il lungo incontro di oggi con la dirigenza dell’azienda, si capisce che il clima è improntato all’ottimismo.
Dallo stesso comunicato emergono infatti alcuni elementi importanti. Innanzitutto il fatto che proprio oggi venga nominato un amministratore delegato, che peraltro proviene proprio dal settore tessile.
Secondo fonti vicine a Confindustria si tratta infatti di Giorgio Brandazza, docente della Bocconi, con alle spalle esperienze di ceo e dirigente in importanti aziende di abbigliamento come Boglioli, Boggi e in passato general manager della divisione jeans di Calvin Klein
Durante l’incontro tra dirigenza e rappresentanze sindacali si è poi iniziato a parlare di investimenti per il rilancio dell’azienda e si è confermato come punto di partenza il verbale sottoscritto due settimane fa, quello che prevede la centralità del sito di Mantova e un percorso condiviso tra azienda e sindacati di uscita incentivata con incentivi quindi all’esodo ma anche accompagnamenti alla pensione per chi maturerà i requisiti entro il 31 dicembre 2023.
Ecco il testo del comunicato:
L’incontro si è svolto nelle forme previste dal verbale sottoscritto e ha finalmente iniziato a far luce sugli investimenti necessari, previsti dal piano industriale, per rilanciare Corneliani. È solo una prima tappa di una serie di incontri di approfondimento e gestione della riorganizzazione approvata dal consiglio di amministrazione, ma l’approccio costruttivo di discussione e confronto è stato significativamente diverso rispetto alle ultime riunioni con i vertici aziendali.
Durante l’incontro ci è stato anche comunicato che nella giornata di oggi sarà integrato, nel consiglio di amministrazione della società, il nuovo amministratore delegato. Non avendo ancora certezze sulle tempistiche con cui, il nuovo profilo individuato sarà messo nelle condizioni di avere le deleghe operative in azienda, abbiamo richiesto:
- un incontro, da svolgersi quanto prima, con il nuovo AD;
- prendendo atto una volta di più che il verbale firmato il 19 novembre rappresenta il punto di partenza di qualsiasi futuro dialogo tra le parti, abbiamo richiesto -come primo atto del nuovo amministratore delegato- la sottoscrizione del verbale in questione;
- che il nuovo amministratore delegato si impegni nella realizzazione di quantosottoscritto dall’azienda nel verbale , a partire dall’incontro con la proprietà, per avere, direttamente dagli azionisti, le sicurezze sugli investimenti necessari al rilancio dell’azienda;
- un incontro ad hoc sulla fusione in essere di Corneliani S.p.A. con Sarti srl come, tra l’ altro, previsto dalla legge.
Per ogni altro dettaglio sulle quasi cinque ore di incontro di oggi diamo appuntamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori nell’assemblea convocata, da noi, nella giornata di mercoledì 4 dicembre.
Le RSU CORNELIANI FILCTEM-CGIL FEMCA-CISL
Il 13 dicembre l’incontro con il Vescovo Busca
Era stato annunciato e ora è arrivata la conferma. Venerdì 13 dicembre il vescovo Marco Busca incontrerà in Seminario i rappresentanti dei lavoratori della Corneliani e i sindacati.
L’incontro, che pare sarà a porte chiuse, è programmato per le 11.
Un bel regalo di Santa Lucia per i 450 lavoratori dell’azienda di abbigliamento. Il vescovo, fin dai primi giorni di protesta, aveva manifestato la volontà di incontrare i lavoratori.