Covid, al Poma 3 pazienti di nuovo in TI. Tra i ricoveri giovani non vaccinati, si studiano i casi di malati dopo doppia vaccinazione

E’ fondamentale che over 80 e fragili over 60 si vaccinino al più presto con la quarta dose

MANTOVA – Torna a salire il numero dei ricoverati Covid all’ospedale Carlo Poma. Oggi erano 26 di cui 3 gravi in terapia intensiva dove solo qualche giorno fa non si registrava invece più alcun malato di Coronavirus. Vi sono poi alcuni ricoverati subacuti negli ospedali del territorio.
Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di persone non vaccinate anche se vi sono casi di ricoverati che hanno avuto una sola dose di vaccino e che hanno contratto l’infezione dopo pochi giorni dalla somministrazione, quando ancora evidentemente non avevano sviluppato un numero sufficiente di anticorpi.
Nel reparto di malattie infettive vi sono ricoverate alcune persone non vaccinate e piuttosto giovani: si tratta di cinquantenni ma anche di un quarantenne. Non sono in pericolo di vita ma il Covid li ha comunque colpiti pesantemente al punto da dover ricorrere all’ospedalizzazione, con tutte le conseguenze peralatro che si sa la malattia porta spesso con sè, anche una volta che si viene dichiarati guariti.
Ci sono però anche alcuni casi di ultrasettantenni ricoverati che avevano già ricevuto la doppia vaccinazione. Asst e Ats stanno tenendo attentamente sotto osservazione queste situazioni. Cosa può essere accaduto? “Probabilmente si tratta di soggetti che, forse a causa di terapie in corso per altre patologie preesistenti, non hanno sviluppato una sufficiente risposta anticorpale dopo il vaccino” spiegano da Asst. “stiamo infatti monitorando attentamente questi casi per capire cosa abbia fatto si che queste persone si siano comunque ammalata nonostante il completamento del ciclo vaccinale”.