MANTOVA – Solidarietà e sostegno alla battaglia dei medici specializzandi che questa mattina hanno tenuto un presidio sotto il palazzo della Regione. A esprimerla è la consigliera regionale, Antonella Forattini (Pd). “Durante l’emergenza covid- sottolinea Forattini- gli specializzandi hanno dato l’anima, come i medici strutturati, per combattere il virus. Senza di loro lo sforzo del personale strutturato sarebbe stato ancora più insopportabile. Il loro impegno e la loro fatica ora non possono passare sotto silenzio. A loro vanno riconosciuti pari diritti e tutele rispetto agli altri operatori sanitari, rendicontazione delle ore, diritto alle ferie, al congedo parentale, riconoscimento del rischio radiologico. Niente di meno”.
“La Regione – continua Forattini – ha stanziato 223 milioni di euro che andranno nelle buste paga di giugno di tutti gli operatori sanitari e amministrativi che hanno lavorato anche in smart working. Gli specializzandi, che hanno lavorato come e più degli altri, sono stati esclusi. Non è accettabile. Chiediamo che venga dato anche a loro l’incentivo economico come riconoscimento del grande sacrificio fatto in questi mesi. Il Governo ha destinato alla Regione mezzo miliardo di euro per incentivi e assunzioni. E’ chiaro che le risorse ci sono. Non ci sono scuse.”