Covid, il Prefetto chiede più controlli da parte delle Forze di Polizia

Focolai Covid nelle aziende del viadanese, il prefetto intensificare i controlli sulla quarantena dei positivi

MANTOVA – Dopo l’annuncio delle nuove misure anti Covid emanate dal Prmier Conte, con un nuovo Dpcm, il Prefetto di Mantova Carolina Bellantoni, questa mattina, in video conferenza si è confrontata con le Forze di Polizia per valutare la portata delle nuove disposizioni e iniziare a programmare i primi interventi.

All’incontro hanno preso parte, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, anche i referenti dell’Autorità Sanitaria territoriale, precisamente i Direttori Generali di ATS – Val Padana e dell’ASST “Carlo Poma”.

Sotto il profilo sanitario, le autorità intervenute hanno riferito che rispetto alla primavera scorsa, è fortemente mutata la capacità di risposta del sistema sanitario per quanto concerne il tracciamento e lo screening diagnostico dei casi sospetti, nell’ottica di arrestare la curva di crescita del contagio, estendendo il più possibile il campo di indagine. Al riguardo, è stato precisato che, attualmente, l’esecuzione dei tamponi ha permesso l’individuazione di soggetti asintomatici o paucisintomatici da sottoporre alle misure della sorveglianza sanitaria per arginare la circolazione dell’agente virale.

Per quanto riguarda il potenziamento della risposta assistenziale, la locale Azienda Ospedaliera sta valutando sotto il profilo organizzativo l’allestimento di ulteriori spazi per il trattamento dei pazienti affetti da sintomatologia riconducibile al Covid-19, con l’obiettivo auspicabile di evitare contrazioni sulle diverse attività di ricovero e cura, rivolte alla generalità dei pazienti.

Il Prefetto, in esito alla riunione, ha disposto un’ulteriore intensificazione delle verifiche da parte delle Forze di Polizia sul rispetto delle norme di contenimento del contagio, da proseguire anche presso le imprese e le attività commerciali, attraverso il Nucleo Ispettivo istituito dalla Prefettura lo scorso mese di aprile. Sono state, inoltre, esaminate le norme contenute nel DPCM del 18 ottobre 2020, sulle quali il Prefetto ha preannunciato la convocazione di ulteriori incontri con l’Ufficio Scolastico Territoriale (circa l’organizzazione degli orari delle scuole di secondo grado), l’APAM (per i controlli, già avviati, sui trasporti) ed i Sindaci della Provincia (per le ordinanze sindacali indicate nel richiamato DPCM).