MANTOVA – “Siamo nuovamente dentro una fase difficile. I dati nella nostra provincia rispetto ad altre province lombarde non sono oggi allarmanti, ma sono in crescita e non possiamo sottovalutare nulla. La sfida e il compito difficilissimo che abbiamo sulle spalle è quello di garantire la salute pubblica in primis e l’equilibrio nel prendere e condividere le decisioni necessarie per ridurre la curva dei contagi. Oggi è ancora più difficile rispetto alla prima ondata“. A dirlo è il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi sulla sua pagina Facebook.
Tra le urgenze segnalate dal primo cittadino c’è quella di aumentare i posti letto per sub acuti “L’ho già detto ad ATS – spiega Palazzi – serve subito aumentare i posti letto per sub acuti nella nostra provincia. È fondamentale e urgente. Servono rapidamente posti in provincia per l’isolamento dei soggetti positivi asintomatici. Non possono stare in famiglia e non hanno bisogno dell’ospedale”.
Tra i servizi messi in campo durante il lockdown di marzo e che stanno per ripartire c’è la spesa a domicilio “Dalla fine della settimana prossima rimettiamo in campo anche la spesa a domicilio, con il terzo settore e tanti volontari. Lo facciamo anche se non siamo in lockdown perché è importante che la parte più fragile della nostra comunità, i nostri anziani, abbiano meno contatti sociali possibili in queste settimane”.
Per la didattica a distanza si aspetta per le prossime 24 ore la risposta della Regione, i sindaci dei capoluoghi lombardia hanno chiesto a Fontana gradualità, e quindi di mantenere l’alternanza tra presenza e distanza, e tenere il 100% delle lezioni a distanza in caso di nuovo lockdown.
Intanto, nonostante a Mantova la media di occupazione degli autobus sia 60% contro l’80% del limite nazionale , è partita dal primo cittadino e dall’assessore Rebecchi la richiesta ad Apam, con l’assessore Iacopo Rebecchi, di aumentare ancora le corse per studenti.
L’amministrazione si sta inoltre muovendo per aumentare lo spazio delle classi, la settimana prossima saranno posati i container alla Martiri di Belfiore per aumentare lo spazio classi. Un investimento di 180 mila euro tra noleggio e posa.
In atto anche attività per sostegno e promozione della campagna vaccinale per evitare che l’influenza ricada sugli ospedali già provati.
Poi l’invito va verso il “coprifuoco stabilito dalla Regione” “Da stasera come sappiamo scatta la misura regionale delle 23 – commenta Palazzi – al netto dell’opinione di ciascuno di noi, rispettiamola e tra due settimane capiremo gli effetti”.
Previsti per i prossimi giorni confronti con le categorie economiche, terzo settore, associazioni culturali.
