Covid, verso il ricalcolo del rischio regioni: ricoveri e tre fasce di incidenza

L’ Istituto superiore della Sanità (Iss) e le Regioni si confrontano sul possibile nuovo modello di valutazione del rischio del contagio, che domani dovrebbe essere esaminato nell’incontro tra le stesse Regioni e il Governo.
Al centro della discussione ci sarebbe la revisione di due indicatori: l’Rt ospedaliero e l’incidenza dei casi di infezione da Covid-19. Secondo quanto riportato dall’Ansa “il passaggio in zona ad alto rischio avverrebbe se il livello di occupazione di area medica ospedaliera e area intensiva arrivasse rispettivamente al 30% e al 20% (ora al 40 e al 30). Tre le fasce di incidenza: quella a maggior rischio sarebbe fissata a partire da 150 casi su 100mila persone”.
La zona a rischio intermedio scatterebbe se il numero dei contagiati oscillasse tra i 50 e i 150 contagiati ogni 100mila persone mentre la zona a rischio basso se il numero si dovesse mantenere sotto i 50.