CURTATONE – Il Comune di Curtatone dichiara guerra alla plastica. La giunta ha, infatti, aderito alla campagna Plastic Free Challenge del Ministero dell’Ambiente, voluta dal ministro Sergio Costa sin dall’inizio del suo mandato, seguendo quella che ormai è un’esigenza nazionale ed internazionale.
Un impegno che parte dalle 4 R: riduci, riutilizza, ricicla, recupera. Obiettivo è eliminare la vendita di bottiglie di plastica dai distributori sostituendo la fornitura con distributori di acqua alla spina allacciati alla rete idrica, eliminare gli oggetti di plastica monouso – evitando di utilizzarli durante eventi aziendali e/o riunioni ed limitare la vendita di prodotti con imballaggio eccessivo. Al tempo stesso la campagna suggerisce di fornire o invitare i dipendenti a portare una propria tazza o borraccia per consumare bevande calde e fredde e di promuovere azioni di sensibilizzazione facendosi ambasciatori dell’iniziativa ministeriale con altre realtà pubbliche o private.
Un percorso che Curtatone aveva già iniziato durante la Fiera delle Grazie, durante la quale erano state distribuite borracce ai visitatori ed ai Madonnari: «Nel corso del 2019 abbiamo avuto diverse iniziative sul territorio in cui è stato privilegiato l’uso di piatti, bicchieri biodegradabili e anche durante la nostra manifestazione principale, l’Antichissima Fiera delle Grazie, alcuni ristoranti e non solo, hanno aderito al Plastic Free – spiega l’assessore all’ecologia, al patrimonio de alle attività produttive Cinzia Cicola -. Con gradualità vedremo il passaggio e l’eliminazione della plastica monouso all’interno dell’ente e sul territorio. Ma con piccoli gesti quotidiani noi ci portiamo avanti: grazie al contributo di Tea, già nelle scuole verranno consegnate al più presto le borracce agli studenti».